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Goodex Goodock – L’alternativa economica a Samsung Dex Station

La convergenza ha da sempre attratto l’attenzione di molti, l’idea di avere un unico dispositivo tascabile, che all’occorrenza diventi un vero e proprio PC, sino a qualche anno fa era pura utopia.Eppure, in principio Canonical si avventurò in questa compliacata impresa, fallendo (non nascondiamolo) con Unity 8, ma l’idea, o meglio la direzione, oramai era tracciata. L’idea di convergenza si basa sostanzialmente su due aspetti, ossia l’utilizzo di un hardware all’altezza, che riesca ad adattarsi alle varie modalità di utilizzo, ed un ecosistema software “resposive/modulare”, che anch’esso segua la flessibilità di utilizzo.

Da questo concetto base, menzionato in modo banale e probabilmente non “corretto”, Samsung (ed ora anche Huawei col Mate 10) ha creato Dex, ossia una vera e propria piattaforma capace di trasformare i propri Smartphone (S8 e Note 8), in veri e propri PC. Riprendendo le prime righe di questo articolo, vi ricordo le caratteristiche salienti del Galaxy S8 (potrei menzionare anche quelle del Note 8, ma ai fini della review utilizzerò Galaxy S8):

  • SoC: SAMSUNG Exynos 8895 Quad-core 2.3 GHz + Quad-core 1.7 GHz
  • GPU: Mali-G71 MP20
  • RAM: 4 GB
  • USB: Type-C 3.1

Prendendo in considerazione i benchmark, per un raffronto numerito ma non di merito, su GeedkBench 3 S8 con SoC Exynos totalizza un punteggio di 2072 in single core e 7375 multicore (Qualcomm SD835 totalizza 2161 – 7202), mentre su AnTuTu il SoC Samsung totalizza 174K punti (mentre SD835 168K).

 

Non vale la pena menzionare le altre caratteristiche, dato che sono quelle indicate la chiave di tutto: un processore capace di offrire prestazioni elevate con un consumo energetico del tutto ragionevole, un chip grafico in grado di gestire i flussi video e, mediante l’USB 3.1, trasmetterli ad un monitor esterno, ed infine 4 Gb di RAM, per gestire nel migliore dei modi le App anche in Multitasking (caratteristica base di un PC Desktop).

In aggiunta a tali caratteristiche hardware, Samsung ha lavorato a lungo lato Software, al fine di garantire un adeguato adattamento dell’interfaccia Android nel caso in cui venisse utilizzato uno schermo esterno: difatti, collegando lo smartphone ad un monitor esterno (mirroring Wireless o connessione USB), è possibile “proiettare” ciò che si vede sul display nel secondo monitor. Ma questo, ad oggi, è comune a tutti gli smartphone (non di fascia economica) in circolazione. Il vero lavoro da parte di Samsung è stato creare una vera e proprio esperienza d’uso Desktop, così che collegando lo smartphone ad uno schermo, oltre che il semplice mirroring del display, è possibile abilitare la modalità “Samsung Dex”.

Grazie a tale modalità, il display dello smartphone si spegne, e l’interfaccia grafica visualizzata sul monitor esterno è diversa da quella a cui il Robottino verde ci ha abituato, come del resto potrete notare dalla galleria sottostante.

Fino a poche settimane fa, per godere dell’esperienza Samsung Dex era necessario acquistare l’accessorio ufficiale, prodotto da Samsung, a prezzi da capogiro (IMHO, dato che la chiave di tutto è lo Smartphone, non la Dock). Così, come sempre nel Business, diversi attori si sono mossi per offrire la propria versione “economica” e, tra questi, Goodex Goodock: non serve necessariamente dotarsi di Samsung Dex “originale”, dato che un HUB USB Type-C -> HDMI potrebbe bastare (se compatibile), perché il tutto viene “gestito” dallo Smartphone, ma con la Goodock ho avuto modo di verificare il funzionamento della modalità Dex senza intoppi!

Nella seguente Galleria alcuni screenshot del Desktop Environment che l’utente potrà gustarsi mediante la Goodock e la modalità Dex:

Come è possibile visionare, il Desktop Environment (DE) viene stravolto, con una barra sul fondo del Display, le notifiche raccolte sul lato destro ed il menu App (Launcher) su quello sinistro. Nello Store Galaxy App è possibile scaricare diverse applicazioni appositamente studiate per la modalità Dex (Fullscreen Desktop), ma tutte le app installate sullo smartphone potranno tranquillamente essere utilizzate.

La Goodex Goodock è tanto semplice quanto funzionale: è possibile collegarla allo Smartphone mediante porta USB Type-C, utilizzare poi un cavo HDMI per collegare uno schermo esterno, l’USB Type-C IN per ricaricare contemporaneamente lo Smartphone, e la presenza della porta USB 3.0 (Full size) permette di collegare un Mouse. Ecco, forse questo è’ l’unico aspetto negativo, in quanto per godere di un’esperienza Desktop, non basta collegare solo un Mouse, ma anche una Tastiera, entrambi con attacco USB FULL Size!

Nonostante ciò, è possibile utilizzare un’adattatore per sfruttare l’USB Type-C IN e collegarci la Tastiera/Mouse, al fine di sopperire a tale mancanza.

Ho avuto modo di utilizzare Goodex Goodock per diverso tempo, e posso confermarvi che non presenta surriscaldamenti anomali dopo diversi minuti di utilizzo (ore) e la sua funzionalità potrebbe tranquillamente essere paragonabile a quella della Samsung Dex originale.

Link all’acquisto su Amazon: Goodex Goodock HUB HDMI/USB 3.0 per Galaxy S8 / Note 8 / MacBook / Chromebook

Attualmente il dispositivo è in vendita a circa 34€, con garanzia 2 anni e compatibilità assicurata!

Nel caso voleste approfondire l’argomento, vi propongo un articolo di confronto molto interessante:

Buona lettura!